Comprendere la congruenza.
Nella WEAC, un allievo viene considerato un soggetto attivo che “costruisce” la propria realtà ed efficienza. Ciò che gli serve per affrontare le situazioni problematiche non è una presunta “verità” su ciò che potrebbe riuscire a fare, ma la consapevolezza operativa e strategica che lo mette in grado di risolvere, volta per volta, i problemi e le difficoltà che incontra.
La nuova struttura dei programmi, fin dal primo grado, espone la “LOGICA STRATEGICA” come metodologia fondamentale per affrontare le verie incongruenze posturali che rendono vani i vostri tentativi di portare in pratica quello che si pensa possa funzionare.
“LOGICA STRATEGICA” a cui si è potuti arrivare grazie a studi trentennali su preparazione atletica, psico-motricità e studi sulle reazioni umane di fronte alle difficoltà, e sperimentazioni con “protocolli in doppio cieco”, che hanno permesso, con coraggio, di rivisitare i tradizionali metodi di apprendimento tramandati in varie forme, metodi comunque stereotipati per un indefinito allievo, e statici dal punto di vista evolutivo.
Tutti questi orientamenti permettono un notevole balzo in avanti, poichè propongono il passaggio da modelli stereotipati e generali, a modelli più specifici con proprietà autocorrettive, capaci di incrementare di gran lunga l’efficacia e l’efficienza, così come il rigore e la sistematicità, senza per questo ridurre l’elasticità e adattabilità.